Pulsanti e tastiere dei macchinari impiegati nei settori del food e del medicale hanno necessità tecniche in comune. Devono essere facilmente igienizzabili, non accumulare sporco, essere affidabili e resistere al degrado nonostante lo stress a cui sono sottoposti. Queste esigenze devono, quando possibile, coincidere con un design intuitivo.
Il pulsante meccanico in plastica o metallo nonostante ad oggi sia la soluzione più utilizzata per realizzare queste interfacce utente presenta limiti molto forti su tutte le specifiche precedentemente elencate. Accumulano sporco, si usurano in fretta e non sono facili da pulire.
Inoltre, negli ultimi anni per i rischi sanitari connessi alla pandemia di Covid-19 l’attenzione a sviluppare prodotti facili da igienizzare è aumentata esponenzialmente. La necessità di sviluppare prodotti facilmente igienizzabili si è estesa a prodotti di uso comune come gli elettrodomestici.
La possibile soluzione potrebbe essere, coniugare la tecnologia touch intuitiva e funzionale per la creazione di pulsanti e interruttori con il vetro, resistente e facile da igienizzare.
Un confronto tra pulsanti meccanici e tastiere touch in vetro.
Una delle caratteristiche principali del vetro è avere una porosità molto bassa. Questa proprietà gli permette di non assorbire e non rilasciare sostanze. Il vetro evita l’accumulo di residui di sporcizia dopo la pulizia della superficie, risultando un ottimo materiale per essere igienizzato facilmente.
Ci sono molti studi di ricerca (esempio) dedicati allo sviluppo di vetri che integrano proprietà antibatteriche, ottenute grazie a trattamenti superficiali o mix di materiali di cui sono composti.
Inoltre, il vetro è un materiale estremamente robusto capace di mantenere le sue proprietà meccaniche anche se sollecitato. Sicuramente il ciclo di vita operativo di un prodotto con superfici in vetro è molto maggiore rispetto alle stesse superfici realizzate in plastica.
In aggiunta, la tecnologia touch è il trend del prossimo futuro per la realizzazione di pulsanti e tastiere. I sistemi touch presentano notevoli vantaggi di design ma non sono gli unici benefici che apportano al prodotto in cui sono integrati. Esistono anche dei benefici tecnici fondamentali che portano la tecnologia touch ad essere la nuova frontiera per settori come l’alimentare e il medicale o in generale tutti i prodotti che necessitano di semplice igienizzazione.
Esempio di tastiera touch inserita in ambito medicale.
Un altro aspetto fondamentale è che nelle tastiere touch la superficie della tastiera rimane continua, senza le insenature necessarie per costruire i pulsanti meccanici che portano inevitabilmente accumuli di sporcizia.
La tecnologia touch combinata con il vetro presenta tutti i vantaggi necessari per la realizzazione di prodotti innovativi con tastiere facili da pulire e igienizzare.
A queste caratteristiche tecniche si aggiungono la maggiore durevolezza e resistenza rispetto ai materiali plastici che si uniscono ai vantaggi estetici dato il design più elevato e intuitivo dei pulsanti touch in vetro rispetto a quelli meccanici.
èlevit è una start-up innovativa che ha sviluppato tastiere e pulsanti touch in vetro dall’alta affidabilità e completamente personalizzabili che possono essere integrati in macchinari medicali e alimentari, coniugando la necessità di igiene e sanificazione a un’ottima funzionalità tecnica.
Un esempio di tastiere touch in vetro prodotte da èlevit.