L’ evoluzione delle auto sia nel design che nelle prestazioni è un filo che ci accompagna ormai da generazioni. Passo dopo passo grazie a visionari e geni dell’ ingegneria questo progresso ha portato alle macchine che sfrecciano oggi sulle nostre strade.
Una delle sfide dei progettisti odierni è realizzare HMI (dashboard e cockpit) sempre più estreme e moderne, il tutto combinato con la continuità di design necessaria per percepire le novità come una naturale evoluzione dello stile e marchio dell’auto.
La tecnologia touch è sicuramente il trend del prossimo futuro per quanto riguarda le interfacce utente, presenta vantaggi tecnici ed estetici imprescindibili, anche se nelle sue differenti realizzazioni possono presentarsi delle insidie. È infatti importante non confondere la tecnologia touch che realizza tastiere, pulsanti e sostituisce i vecchi tasti meccanici con gli schermi touch screen.
Negli ultimi anni, nel settore automotive, in contemporanea all’innovazione tecnologica di smartphone e tablet, si è visto un avvento di grandi display touch all’interno delle vetture.
Con lo scopo di aggiornare il guidatore con informazioni sulle condizioni del traffico, meteo, avvisi di pericolo e notifiche di e-mail e messaggi, gli schermi touch hanno preso sempre più parte della dashboard delle automobili.
È recente anche l’arrivo di grandi player nel settore come Android e Apple che hanno ideato sistemi che si adattano agli schermi delle auto, riproducendo a tutti gli effetti le funzioni degli smartphone.
Secondo uno studio dell’Università dello Utah, i sistemi di infotainment introdotti all’interno dell’auto sono tutt’altro che sicuri e anzi, aumenterebbero notevolmente la possibilità che il guidatore venga distratto. Il Professor David L. Strayer, che ha condotto questa ricerca, ha fatto notare che molte delle funzionalità dell’infotainment sono talmente distraenti che non dovrebbero essere abilitate mentre le persone sono alla guida.
“È problematico perché gli automobilisti possono supporre che le funzionalità che sono abilitate quando sono alla guida siano sicure e facili da usare,” ha dichiarato Strayer.
Sia l’utilizzo della tecnologia touchscreen che quella basata sui comandi vocali portano i guidatori a distrarsi sia attraverso lo spostamento dello sguardo dalla strada che quello delle mani dal volante, impiegando periodi di tempo estremamente pericolosi.
Dallo studio emerge la necessità da parte dei guidatori di una tecnologia che sia sicura e facile da utilizzare, ma molte delle funzionalità inserite nei sistemi di infotainment per auto risulta ad oggi troppo complessa da utilizzare alla guida e, a volte, la user experience risulta frustrante per i guidatori. La frustrazione determinata da un uso insoddisfacente di questi sistemi, genera uno sforzo cognitivo maggiore da parte di chi guida e quindi un aumento potenziale della distrazione alla guida.
Una possibile soluzione sono sistemi che non intaccano l’attenzione visiva, cognitiva e manuale dei guidatori. L’ideazione di pulsanti touch presenti sul volante e sulla dashboard che indicano le risposte ai comandi al guidatore tramite vibrazione, potrebbero rivelarsi un modo intuitivo e non distraente per effettuare le stesse operazioni previste dall’infotainment.
Inoltre sugli stessi pulsanti si possono realizzare delle guide dito superficiali che permettono al guidatore di rilevare i comandi anche senza guardare la pulsantiera.
Complessivamente la necessità di sviluppare HMI con design accattivanti, moderni e sicuri è un problema che la tecnologia touch combinata con il vetro decorato possono risolvere.
Il vetro è un materiale nobile e sostenibile che aumenta il livello di design del prodotto in cui è integrato, con opportuni accorgimenti risulta estremamente sicuro e robusto anche per industrie esigenti come l’automotive.
La combinazione della tecnologia touch con il vetro è un mix tecnico estetico molto forte con capacità di innovare il settore dell’ HMI dell’automotive garantendo sicurezza su tutti gli aspetti.
La possibilità di personalizzare la decorazione del vetro con metodi digitali e industriali è un elemento fondamentale che risponde all’ esigenza delle case automobilistiche di innovare il proprio design in linea con il loro marchio.
èlevit è una start-up innovativa che sviluppa tastiere e pulsanti touch in vetro dall’alta affidabilità e completamente personalizzabili che possono essere integrati all’interno dei veicoli, rispondendo alla necessità dei guidatori di non essere distratti, ma contemporaneamente integrando tutte le funzioni utili fornite dalle nuove tecnologie e mantenendo alto il fattore design come richiesto dalle case automobilistiche.
Per tutto questo èlevit risulta il partner perfetto per sviluppare HMI di prodotti innovativi anche nel settore automotive.